Associazione e legale rappresentante: “complici” per l’erario
8 Agosto 2019 Sentenza n. 19982 del 24 luglio 2019 – Cassazione civile, sezione V – Pres. Virgilio Biagio – Est. Leuzzi Salvatore
Il presidente o chiunque abbia la legale rappresentanza della associazione deve redigere e presentare una dichiarazione reddituale fedele, operare rettifiche e pagare le imposte.
Il rappresentante legale di un’associazione non riconosciuta non può andare esente, a fini fiscali, da responsabilità solidale con l’ente semplicemente adducendo la mancata ingerenza nella concreta gestione del medesimo. Costui infatti non solo è obbligato a redigere e presentare una dichiarazione reddituale fedele, ovvero indicando esattamente i ricavi conseguiti e le spese sopportate dall’associazione che rappresenta, non andando esente da eventuali responsabilità sanzionatorie, ma anche ad operare, se del caso, le necessarie rettifiche provvedendo, dopo la presentazione, all’emenda delle dichiarazioni fiscali presentate con dati inesatti e ad effettuare i relativi adempimenti, ivi compreso – in ultima analisi – il pagamento delle imposte.