Nei tanti provvedimenti normativi pubblicati in gazzetta ufficiale nelle ultime settimane ve ne sono alcuni, tra le centinaia, passati quasi inosservati, quanto meno agli addetti ai lavori. Se ne è parlato poco o nulla. Cerchiamo di farlo in questo articolo.
1. L’ Agenzia delle Entrate, in sede di controllo potrà verificare non piu, come fino ad ora, fino agli ultimi 5 anni, bensi fino a 7 ANNI;
2. Le scadenze dei pagamenti verso lo Stato sono stati posticipati al 31 maggio ma senza sconti. Si pagheà solo più in là;
3. Il tanto declamato provvedimento per i collaboratori sportivi conferisce all’Agenzia delle Entrate il potere di controllare tutti i collaboratori sportivi che faranno richiesta del contributo (i famosi 600 € relativi al mese di marzo e che, forse, saranno confermati anche per il mese di aprile). La cosa singolare è che per avere diritto a questo bonus di 600 € si deve rientrare nel regime forfettario dei 10mila € annui di rimborso. Non bisogna dunque essere dei professionisti ne avere altri redditi. Quindi, in sintesi, chi ha diritto a questo bonus? Chi fa solo l’istruttore di “mestiere”. Nove su dieci dunque un PROFESSIONISTA! Ne conseguirà con ogni probabilità che coloro che hanno fatto o faranno la richiesta in un certo modo si autodenunceranno perché saranno tutti, o quasi tutti, irregolari e saranno con ogni probabilità soggetti ad un doverso controllo da parte dell’AdE.
Via Pietro Verri snc, Latina [Italy]
Tel. 0773/631087 – 0773/631089