La legge di stabilità 2019 (Legge 145/2018 – art. 1, comma 646) ha previsto dal primo gennaio che atti, documenti, istanze, contratti nonché copie anche se dichiarate conformi, estratti, certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richieste dalle ASD saranno esenti da bollo.
Specificatamente
– estratti conto bancari emessi a favore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche;
– ricevute generiche e fiscali emesse dalla ASD a qualsiasi titolo (quote di partecipazione alle attività sociali, quote per tesseramenti, contributi da parte di altre Associazioni o Comuni, erogazioni liberali, contributi versati da FSN/DSA/EPS);
– fatture emesse dalla ASD in esenzione iva (non si dovrà più apporre la marca da bollo da 2 € quando questa l’importo supera i 77,47 €);
– ricevute per indennità, rimborsi spese analitici, rimborsi spese forfettari, richiesti a fronte di somme erogate dalle ASD ai propri collaboratori;
– modifiche di Statuti da registrare all’ufficio del Registro;
– registrazioni di contratti (per esempio il contratto di affitto del locale della sede sociale).